Benvenuti nel blog di IdV Gualtieri

Lo scopo di questo blog è di dare la possibilità, a chi non ci conosce personalmente, di segnalarci situazioni particolari sul territorio ed eventualmente suggerirci migliorie da realizzare. Inoltre vorremmo trattare avvenimenti politici a carattere nazionale ed internazionale, condividendoli con tutti coloro che lo vorranno.

mercoledì 5 gennaio 2011

In ricordo Pippo Fava e Beppe Fava.


Il 5 gennaio del 1984 la mafia uccideva Pippo Fava. Esso era uno di quei giornalisti che, pur di raccontare la verità, non esitava a correre dei rischi e non s'intimidiva a scrivere di mafia.

Era uno di quelli che già negli anni '70 vedeva la mafia come un fenomeno diverso, guardandola in modo più ampio e considerandola nella sua complessità. Vedeva la potenza del denaro illecito che diventava lecito se investito nei canali "giusti". Fava, da siciliano, diceva che la Mafia, quella veramente pericolosa per tutto il Paese, stava in Parlamento, nelle istituzioni.

In Italia, dove i rapporti tra mafia e Stato non vengono mai chiariti, il giornalismo come quello che faceva lui è indispensabile.
Oggi che alcune di quelle relazioni stanno venendo a galla, in un periodo nel quale siamo vicini come mai alla verità, abbiamo l'obbligo di ricordare le parole di chi pur consapevole dei rischi che stava correndo, come sono tutte le vittime della mafia, non si è fermato e ha continuato a denunciare.

L’8 gennaio del 1993 sempre la mafia uccideva un altro valoroso giornalista, Beppe Alfano, padre di Sonia, deputata al Parlamento europeo ed eletta, come indipendente, nelle liste dell’Italia dei Valori.

Tra qualche giorno ricorrerà l’anniversario dell'uccisione di Beppe Alfano che, innamorato della sua terra, denunciava chi, nell'illegalità, la storpiava.

Se per l’omicidio di Fava ci sono state delle condanne, nel clan dei Santapaola, gli assassini di Alfano sono ancora a piede libero, ed è questo l'insulto più grande alla sua memoria.

L'eredità morale di Fava e Alfano, giornalisti veri uccisi per le loro idee e per le loro azioni, è stata raccolta solo da pochi. Per essere veri giornalisti ci vuole del coraggio, oltre a una cultura positiva, caratteristiche sempre più rare.

Noi non dovremo mai far mancare il nostro supporto incondizionato a chi lotta ogni giorno, con ogni mezzo, contro le mafie.

IdV Gualtieri

Nessun commento:

Posta un commento

Powered By Blogger

Lettori fissi