E' in atto un disastro ambientale di proporzioni, almeno al momento, non quantificabili. Penso che sia giusto dargli il giusto peso. L'onda oleosa e maleodorante è già arrivata sul nostro tratto (vedi foto).
Non so quanto può essere fattibile, ma propongo una denuncia collettiva contro ignoti per disastro ambientale con relativa costituzione di parte civile.
Di seguito un contributo tratto da un articolo del Corriere della Sera on line:
"C'è un atto doloso all'origine della grossa perdita di petrolio dal serbatoio dell'ex raffineria Lombarda Petroli di Villasanta (Monza). Complice la pioggia, i liquami di sversamento sono finiti nel fiume Lambro che scorre poco lontano.
L'onda nera avanza inesorabile. I migliaia di metri cubi di idrocarburi fuoriusciti dall'ex raffineria Lombarda Petroli della Brianza, anche se in parte contenuti dagli sbarramenti, hanno percorso tutto il fiume Lambro, sono arrivati al Po in provincia di Piacenza, all'alba di martedì arriveranno in quella di Parma e presto, in poco meno di tre giorni, raggiungeranno il mare Adriatico.
Nel frattempo la procura di Monza ha aperto un fascicolo per disastro ambientale e inquinamento delle acque. Secondo indiscrezioni, ci potrebbe essere un giro di speculazione edilizia sull'area della vecchia raffineria. I fratelli Addamiano (Giosuè, Rosario e Matteo), gli artefici di «Ecocity, il più grande progetto multifunzionale della Brianza», originari di Cerignola, in provincia di Foggia, ieri erano irreperibili. Come del resto Enzo Tagliabue, il proprietario della ex raffineria Lombarda Petroli. C'è chi parla di un avvertimento mafioso: le infiltrazioni della ’ndrangheta a Buccinasco sono note, ma anche Desio non è estranea al fenomeno....."
IdV Gualtieri
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